In questo tempo di grande incertezza – tra pandemie, guerre, cambiamenti climatici – c’è qualcosa che sa di futuro, fiducia, responsabilità verso il prossimo. È il lascito solidale, un mezzo per lasciare traccia di sé, sostenendo il Terzo settore.
In Europa sono quasi 2,8 milioni le realtà del non profit, ci dice il Piano di azione per l’economia sociale adottato dalla Commissione europea a dicembre 2021. E in Italia in particolare è solida la fiducia nelle onlus: nel 2020 un italiano su tre ha fatto donazioni durante l’emergenza Covid, secondo l’Istituto italiano della donazione. Il Comitato testamento solidale a giugno 2021 ha rilevato che il 70% degli italiani aveva fatto nella sua vita almeno una donazione a enti benefici.
Un quadro che fornisce elementi confortanti, quello offerto dal Comitato Testamento Solidale, che ha raccolto in un istant book dal titolo Lasciare traccia una serie di testimonianze, storie e riflessioni di persone comuni e di organizzazioni su quanto si possa fare attraverso un lascito solidale. Il Comitato, nato nel 2013, raccoglie oggi 25 organizzazioni non profit. Ed è stato fra gli artefici di un cambiamento culturale che dovrebbe proseguire nei prossimi anni, attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione come con questa iniziativa editoriale.
(Sintesi redatta da: Linda Russo)