Niccolò Marchionni, ordinario di Geriatria all’Università di Firenze, spiega i diversi aspetti che incidono sulla longevità; sottolineando che solo il 25% è genetica, il resto viene determinato dall’ambiente e dallo stile di vita. Quindi ognuno può ambire alla longevità con stili di vita salubri; camminare 4-5 chilometri al giorno, non superare i 140 mmHg di pressione massima; non eccedere oltre 190 con il colesterolo totale; zero sigarette; zero sovrappeso; niente diabete e 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. L’Italia è, con la Francia in cima alla classifica dei centenari grazie al miglior Sevizio sanitario nazionale al mondo, all’avanguardia e accessibile a tutti, orientato alla prevenzione. E infatti la distribuzione regionale dei centenari che sono più numerosi al Nord, riflette le note differenze tra Nord e Sud nelle prestazioni sanitarie. Per il futuro bisogna stare attenti soprattutto al problema dell’obesità, in crescita anche nella popolazione italiana.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)