Riprende la programmazione televisiva del progetto per favorire gli stili di vita sani e attivi a distanza, con un occhio di riguardo nei confronti della popolazione anziana.
L'iniziativa, nata da una collaborazione tra l'Unione sport per tutti (Uisp) del Trentino, l'Azienda provinciale per i servizi sanitari, il Comune di Trento, la cooperativa Fai e le associazioni NeuroImpronta, Ama e Alzheimer, verrà messa in onda sulle frequenze di Rttr.
Il progetto che partirà la prossima settimana si chiama «Argento vivo: la vecchiaia che vorrei».
Assieme alla tradizionale ora di sport quotidiano, si prevede anche una proposta di ginnastica mentale settimanale e delle sessioni informative di breve durata sull'opportunità di mantenere uno stile di vita sano e attivo anche se si è costretti a limitare gli spostamento all'esterno.
Il progetto è stato finanziato grazie ad un bando per le nuove fragilità finanziato dalla Fondazione Caritro di Trento e Rovereto, per stimolare gli enti di terzo settore a ripensare gli strumenti per affrontare fragilità familiari e sociali.
«La rete dei partner del progetto - ha spiegato Tommaso Iori, presidente di Uisp del Trentino - nasce dai laboratori di progettazione sociale avviati con il bando "Welfare a chilometro zero". La rete si spende in una progettualità condivisa, sperimentando un modello di "welfare generativo" orientato al contrasto dell'isolamento sociale e alla promozione dell'invecchiamento attivo».
Le trasmissioni con le sessioni di ginnastica dolce guidata, andranno in onda dal lunedì al venerdì alle 9.
Una volta alla settimana, invece, verrà proposto un programma di allenamento mentale, mentre i diversi enti che collaborano all'iniziativa elaboreranno, sulla base delle rispettive competenze, una serie di "pillole di salute" divulgative.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)