Il Consiglio Economico e Sociale di Castilla y León ha presentato recentemente un interessante studio sulla longevità in questa Comunità, una delle più antiche della Spagna, in cui emerge che l’impatto economico generato nella Regione da persone di età superiore ai 50 anni rappresenta il 23 % del prodotto interno lordo oltre al mantenimento di oltre 400.000 posti di lavoro.
Quest'anno nella Comunità erano occupate circa 380.000 persone di età superiore ai 50 anni, il 39% del totale, sei punti sopra la media nazionale, secondo questo rapporto, che evidenzia anche che la longevità e l'aspettativa di vita non solo non sono un ostacolo o un problema ma, piuttosto, offrire nuove opportunità imprenditoriali e imprenditoriali, per l’occupazione e anche per prevenire il declino demografico.
"È una fortuna", dicono dall'istituzione stessa presieduta da Enrique Cabero."La longevità non è la stessa cosa dell'invecchiamento, che non è legato al fatto che ci siano tanti, tanti anziani ma che non ci siano più giovani", dice il presidente del CES, per il quale Castilla y León dovrebbe approfittare di questa situazione poiché genera nuove richieste dei consumatori.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)