Da un’analisi dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni dell’Università Cattolica, risulta il dato-shock sulla mortalità dovuta al covid che in determinate regioni è stata fino a cinque volte superiore che nelle altre.
La maglia nera è ancora una volta della Lombardia.
Dall’inizio della pandemia i decessi vanno da un massimo del 5,4% dei positivi in Lombardia a un minimo dell’1,3% in Campania, con una differenza appunto di quasi 5 volte tra una regione e l’altra. L’analisi dell’Osservatorio evidenzia poi che la quota di anziani nella popolazione spiega “solo in parte questa diversità”.
A pesare sono fattori diversi, tra cui “l’imprecisione con cui vengono registrati i contagi e il loro tracciamento”. “La variabilità osservata tra regioni italiane si riscontra anche tra i Paesi europei”, sostiene Alessandro Solipaca , direttore scientifico dell’Osservatorio. In Europa il numero più elevato di contagi in rapporto a 10mila residenti si registra in Lussemburgo (626,8), seguito dalla Repubblica Cecoslovacca (522,9) e Belgio (519,0). La mortalità più alta si riscontra invece in Belgio (15,3 per 10mila residenti), Italia (10,15) e Spagna (9,9), ma non è appunto direttamente correlata all’anzianità della popolazione. Sarà importante stabilire dunque da quali fattori dipende.
(Sintesi redatta da: Ciannarella Maria Pia)