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Conte Valentina

La pandemia certifica l’invalidità dell’Inps

Il Venerdì di Repubblica, 1704, 2020, pp.58-59

L'Inps, durante la pandemia ha lasciato in arretrato 1,7 milioni di pratiche di invalidità.

Oltre al ritardo cronico si è aggiunto lo stop da marzo a maggio per il Covid, peggiorando la giacenza del 30%. Un ritardo gravissimo, che da ottobre è oggetto di una verifica interna, che è andato a pesare soprattutto sui più fragili.

I ritardi infatti sono concentrati soprattutto nelle prime visite, quelle che accertano l'invalidità civile e ne determina la percentuale. Dopo questa si può accedere agli ausili e ai sostegni economici e i diritti, permessi congedi e 104. E se i soldi si possono recuperare con gli arretrati, questo non è possibile con i diritti.
Ed è qui il grosso del numero delle pratiche in ritardo, 1,2 milioni si riferiscono alla visita di prima istanza. Sullo sfondo un problema tra Inps e regioni, poiché la legge 111 del 2011 autorizza le regioni a pagare l'Inps perché sia l'Istituto ad occuparsi di tutto. Hanno aderito per ora solo 7 Regioni, di cui solo Basilicata, Lazio, Calabria con tutti i comuni. Poche, ma comunque i nuovi dati confermano che fanno meglio le Regioni dell'Inps. Tra i casi peggiori Roma, dove ci sono 155mila domande non evase e Napoli con 150mila. A causa dell'emergenza Covid gli invalidi sono stati lasciati soli. uniche eccezioni i malati oncologici e gravissimi.

L'Inps ha ora approntato un piano per smaltire, che prevede anche l'assunzioni di nuovi medici, visto che la maggior parte di quelli in pianta organica sono precari. Andrebbero rivisti anche i compensi, che non superano i 1.500 euro al mese e possono essere di 30 euro lordi all'ora, cosa che ovviamente non attira i giovani medici.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Conte Valentina
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine58-59
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero1704
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Venerdì di Repubblica
Subtitolo in stampaIl Venerdì di Repubblica, 1704, 2020, pp.58-59
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Conte Valentina
Attori
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Assicurazioni (vita, infortuni, pensionistiche, …) Caregiver caregiving Disturbi e malattie legati all'invecchiamento