Il Coordinamento nazionale famiglie con disabilità rileva che l'emergenza Covid continua e si aggrava così come si aggravano le condizioni di vita dei caregiver familiari. Il Confad che ha coinvolto circa 400 persone che, in tutta Italia, assistono in modo continuativo e spesso esclusivo familiari con disabilità rileva un quadro allarmante, e racconta la fatica e la solitudine di chi, in questo complicato periodo, ha visto appesantirsi una condizione già tanto gravosa e ridursi servizi e sostegni già insufficienti.
Il sondaggio di Confad rileva che su circa 400 persone che assistono familiari con disabilità: quasi il 60% denuncia un appesantimento del carico assistenziale sulle proprie spalle e dichiara di non poter contare su alcun aiuto. Il 75% chiede didattica domiciliare anziché a distanza.
Alla luce di questi dati, letti nel loro insieme, emerge chiaramente come si sia aggravato, nella cosiddetta “fase 3” della pandemia, “il carico di attività per i caregiver familiari rispetto alla fase 1, rilevato nel 57% dei casi, così come nella stessa percentuale è stata l’ affermazione di non poter contare su nessun aiuto”.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)