La Polizia di Chiasso (Canton Ticino) intende allestire un servizio di monitoraggio degli anziani. A occuparsi di questo servizio, inserito tra gli obiettivi da raggiungere nel corso di quest’anno, sarà un agente dedicato. «Chiasso ha un numero molto elevato di persone ‘âgées’ che necessitano di un approccio più ravvicinato – commenta la capodicastero Sicurezza pubblica Sonia Colombo-Regazzoni –. Anche questo tema si è manifestato molto chiaramente nell’attuale frangente». L’idea di concretizzare questa idea è arrivata proprio ‘grazie’ al coronavirus e alla necessità di raggiungere gli anziani per i vaccini. «Il servizio di monitoraggio – spiega il comandante Nicolas Poncini – verrà organizzato nell’ambito delle attività di quartiere, non appena la situazione sanitaria lo permetterà».
Non appena la situazione sanitaria lo permetterà, verrà sviluppato in modo più efficace anche il settore del controllo abitanti, ovvero verifiche e controlli per permessi fittizi e varie problematiche legate all’assistenza. L’obiettivo è creare una più stretta sinergia con la Polizia cantonale per mettere in campo strategie che permettano maggiormente di coordinare controlli e interventi. Tra gli obiettivi di quest’anno c’è anche un ulteriore ampliamento della videosorveglianza regionale (lo scorso anno le richieste di visione delle immagini sono state 124).
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)