Alla procura di Genova arrivano esposti anonimi, ma anche di parenti di anziani morti, di personale e sigle sindacali in cui si lamenta una errata gestione dell'emergenza. In questi giorni i militari stanno sentendo i familiari degli anziani deceduti, ma anche personale medico e infermieristico per ricostruire con esattezza quanto fatto nei due mesi clou della pandemia.
Si denunciano bar aperti dentro le strutture, con accesso di persone esterne, ma anche dimissioni di pazienti senza accertamento della diagnosi di Covid, fino alle pressioni da parte delle direzioni sanitarie di non indossare i Dpi (le mascherine, in particolare) per non spaventare i degenti.
I magistrati del gruppo Salute e lavoro, stanno approfondendo le indagini nell'ambito dell'inchiesta generale per epidemia colposa, affidata ai carabinieri del Nas e la procura ligure ha acquisito la lettera aperta scritta dai gestori delle case di riposo della Liguria nella quale hanno affermato che venne chiesto loro di curare gli ammalati per il coronavirus nel loro ambiente.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)