L'associazione dei pensionati di Cia-Agricoltori Italiani, manifestando il 26 novembre a piazza Montecitorio, hanno messo nero su bianco le loro proposte in attesa della emanazione dei provvedimenti attuativi della legge di bilancio. Aumento delle pensioni minime a 650 euro mensili ( rispetto agli attuali 513), come previsto dalla carta sociale europea ed estensione e stabilizzazione della quattordicesima. Chiedono inoltre la rivalutazione piena delle pensioni al costo della vita; la riforma di 'Opzione Donna'; l' istituzione della pensione di garanzia per i giovani; il riconoscimento del lavoro usurante per gli agricoltori estromessi dall’Ape Social; il sostegno agli incapienti; la sanità pubblica per tutti e la conferma dell’abolizione del superticket.
L' Anp ha segnalato che "non sembrano ancora presenti, sia nelle intenzioni che nelle azioni del governo, elementi tali da modificare lo stato di preoccupazione per le condizioni dei pensionati e degli anziani. Per l' Anp è urgente mobilitarsi perché le categorie siano convocate ad un tavolo di lavoro con il Governo per mettere fine alle discriminazioni sociali e territoriali, soprattutto nell’accesso ai servizi sanitari e "valorizzare il ruolo degli anziani con una legge sull’invecchiamento attivo".
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)