Passi d’Argento è un sistema di sorveglianza a rilevanza nazionale (DPCM del 3 marzo 2017- GU Serie Generale n.109 del 12 maggio 2017) dedicato alla popolazione con 65 anni e più e fornisce informazioni sulle condizioni di salute, abitudini e stili di vita e sui bisogni di cura e assistenza specifici della popolazione anziana, ma con uno sguardo nuovo al fenomeno dell’invecchiamento, a partire dalla definizione di “invecchiamento attivo” voluta dall’OMS. Infatti con Passi d’Argento si misura anche il contributo che gli anziani offrono alla società, fornendo sostegno all’interno del proprio contesto familiare e della comunità, attraverso aspetti centrali come la partecipazione e il benessere psicologico e sociale della persona.
Sperimentato nel 2009, Passi d’Argento è avviato come raccolta dati sistematica dal 2016. Disegnato come strumento interno al SSN, è condotto dalle ASL in collaborazione con i servizi sociali territoriali, coordinate dalle Regioni, che si avvalgono del coordinamento centrale dell’ISS per il supporto tecnico-scientifico,ed è in grado di fornire informazioni a livello di ASL e Regione utili al governo locale per la programmazione, monitoraggio e valutazione di interventi di promozione della salute e prevenzione delle malattie, completando il quadro offerto dalla sorveglianza Passi dedicata alla popolazione adulta di 18-69 anni.
La raccolta dei dati viene fatta interviste telefoniche (o vis a vis), effettuate attraverso un questionario standardizzato, da operatori socio-sanitari delle ASL, opportunamente formati, a campioni rappresentativi per genere ed età della popolazione residente estratti (con campionamento casuale semplice stratificato o a cluster) dalle liste sanitarie degli assistiti.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)