In relazione allo studio sui centenari dell'Ogliastra (NU), la regione sarda scende in campo a difesa del patrimonio genetico dei 14mila donatori ogliastrini finito nelle mani di una multinazionale con sede a Londra. La Regione, a tutela dei 230mila campioni biologici del progetto SharDna costituirà una fondazione. L'Ogliastra, in qualità di "zona blu" è infatti di interesse per l'intera comunità scientifica internazionale. Lo studio dei suoi abitanti risale a fine anni Novanta con la creazione di una società che, allargata a soggetti quali il Cnr, inizia a studiare le popolazioni col più alto tasso di longevità. Nel 2009 finisce al San Raffaele di Milano e nel 2016 alla Tiziana Life Sciences. Da allora inizia la battaglia degli ogliastrini che ora possono contare su un partner di peso come la Regione.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)