I vecchi possono ancora insegnare tante cose, principalmente, in questo momento di emergenza, a resistere e ad essere anche un po’ fatalisti.
Arrivano infatti da tutte le parti del mondo storie di «resilienza» rispetto al Covid 19 da parte degli over 80. Gli spagnoli Guadalupe Matas Hernández e José Prieto Cerrudo, 88 anni, ricoverati dopo aver appena celebrato il loro sessantacinquesimo anniversario di matrimonio; entrambi sopravvissuti. Mentre erano ricoverati hanno chiesto ed ottenuto di poter stare in stanza insieme, perché, come racconta la figlia Rosi: «Hanno vissuto una vita insieme, non riescono a stare separati. Soprattutto mio papà, che è un gran coccolone»,. ha raccontato la figlia Rosi. Ora sono tornati a casa dalle figlie.
Carrie Pollock, 99 anni, inglese è guarita nonostante febbre e polmonite ed ha lasciato in corsia a tutto il personale un bellissimo ricordo che li ha molto caricati, come anche la super nonna di Liverpool Rita Reynolds, sopravvissuta a 99 anni alla furia del virus.
In Italia abbiamo Ada Zanusso, 104 anni, ospite di una residenza per anziani a Biella, che è guarita senza mai perdere lucidità e intelligenza, anche lei portando entusiasmo per la sua guarigione a tutto lo staff medico che l'ha accudita.
E' olandese la signora Cornelia Ras, anche lei ospite di una struttura di assistenziale a Sommelsdijk, che ha 107 anni, festeggiati il 17 marzo, momento in cui ha contratto il Coronavirus. Racconta la nipote che quando ha saputo di avere il tampone positivo ha mantenuto la calma: «Ha detto che se se ne fosse andata, sarebbe andato bene e se fosse sopravvissuta, sarebbe andato bene lo stesso», racconta oggi con un sorriso la nipote.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)