A Guarcino, borgo in provincia di Frosinone, è partito un progetto di rinascita che si chiama ‘Guarcino 2025, dalla città ai borghi’.
L’idea è di ripopolare questo paese di montagna lentamente abbandonato, complici le migrazioni verso le grandi città. Ma è ancora possibile invertire la rotta, immaginando un patto intergenerazionale che metta insieme giovani e anziani in un processo di ricostruzione del tessuto sociale, economico e produttivo.
Servono anzitutto investimenti in infrastrutture tecnologiche per permettere ai giovani di lavora a distanza, inserendosi in attività sportive, turistiche o artigianali per sostenere la produzione locale.
Un cambiamento è richiesto anche agli anziani del posto, con progetti di condivisione di spazi e esercizi comuni, che vuol dire condivisione dell’assistenza sanitari, del lavoro di cura, della medicina del territorio. L’obiettivo è favorire l’invecchiamento a casa propria, in buona salute e con dignità. L’aria buona e la dimensione ridotta possono, dal canto loro, favorire attività motoria e sociale. Tutto ciò sarà possibile a partire dalla promozione di un turismo slow, che recuperi oltre all’escursionismo e al cicloturismo, anche le particolarità culinarie del territorio.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)