La società altoatesina invecchia come avviene nel resto del Paese. Le previsioni dell’Astat ( ufficio provinciale di statistica) stimano che nel 2036 un altoatesino su quattro avrà 67 anni o più (si tratta del 24% della popolazione, nel 2000 era il 14% e nel 2019 il 18%). Legato a ciò non vi è solamente il tema dell’invecchiare in maniera attiva, ma anche quello dell’assistenza. L’assessora provinciale alle politiche sociali, Waltraud Deeg ha annunciato di voler attrezzare la provincia ad affrontare questa sfida dedicando, fra l'altro, una maggiore attenzione alla conciliazione tra i tempi della famiglia e del lavoro. In Alto Adige permane un divario tra il numero di figli a cui aspirano le famiglie altoatesine (2,2) ed il numero effettivo dei nati (1,72). “L’obiettivo della politica provinciale in quest’ambito è quello di realizzare misure e condizioni adeguate per ridurre questo gap”.
Il settore abitativo è un altro ambito prioritario di intervento ed è in fase di elaborazione un disegno di legge sull’edilizia abitativa agevolata per dare risposte adeguate alle nuove esigenze della società. Abitare a prezzi accessibili deve essere un obiettivo comune e per realizzarlo è necessario creare una forte rete sociale. La Provincia negli ultimi 20 anni ha erogato oltre 3 miliardi di euro per la realizzazione di case di proprietà dei cittadini: si tratta di una misura importante che ha anche lo scopo di tutelare le persone anziane dalla povertà.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)