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Bazzi Adriana

L’algoritmo di Marianna: «Così una macchina vedrà l’Alzheimer 10 anni prima»

Il Corriere della Sera, 21-09-2017

Marianna La Rocca, laureata in fisica e dottoranda al Dipartimento di Fisica dell’Università di Bari ha scoperto che si possono intercettare i primi sintomi di Alzheimer tramite il controllo delle risonanze magnetiche. Ciò permetterebbe di suggerire alle persone a rischio gli stili di vita più adeguati per contrastare la malattia e di poter individuare gli individui da arruolare per gli studi clinici per la sperimentazione delle nuove cure per rallentare la malattia. Le risonanze magnetiche vengono esaminate da una learning machine che, tramite un algoritmo, è in grado di distinguere quelle  eseguite su cervelli sani e su quelli con Alzheimer. Il metodo va perfezionato con ulteriori sperimentazioni, ma è molto promettente.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Bazzi Adriana
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-09-21
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Corriere della Sera
Subtitolo in stampaIl Corriere della Sera, 21-09-2017
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Bazzi Adriana
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca Tecnologia