L'allarme arriva dai medici di famiglia. 

In una nota Giuseppe Tortora e Saverio Annunziata, dirigenti nazionali del Sumai di Medicina generale scrivono: «Aumentano sempre di più le richieste di soccorso degli anziani per visite domiciliari a causa del caldo afoso. In tanto collassano e sono costretti a ricorrere alle cure ospedaliere. In queste ultime ore il nostro lavoro a domicilio è aumentato notevolmente infatti oltre a numerosi episodi di gastroenterite acuta vi è una richiesta di soccorso da parte degli anziani che lamentano astenia diffusa, vertigini, sudorazione fino a veri e propri collassi cardio-circolatori». «Gli anziani hanno bisogno di essere monitorati costantemente a causa di pluripatologie che inficiano il delicato metabolismo del loro organismo» dichiara Tortora. E Saverio Annunziata: «Consigliamo una dieta ricca di verdure, di carni bianche e di pesce con abbondante idratazione e povera di sale. Consigliamo agli anziani di non uscire nelle ore più calde e di refrigerare con moderazione il loro corpo. Si può dire che a Napoli oltre trecentomila anziani che sono in cura presso i medici di famiglia sono a rischio a causa del grande caldo».