L'Alzheimer, di cui oggi ricorre la XXIV Giornata mondiale, continua a suscitare progetti e interessi e a coinvolgere ricercatori e soprattutto familiari e operatori.
Certamente inquietano i numeri; in Italia si stima che i malati siano un milione e 241 mila e i costi ammontino a 37,6 miliardi di euro. La cosa strana è che i Paesi più sviluppati prestino le cure peggiori ai malati di Alzheimer rispetto ad altri malati, benché anche in Italia sia stato adottato un piano d'azione e ricerca sulle demenze,ma attualmente senza stanziamento di fondi,che riesca a focalizzare la malattia come priorità in merito alla salute pubblica. Sono numerosi i progetti che stanno crescendo in Italia su iniziativa delle associazioni e dei familiari, tutti riconducibili alla buona volontà di enti locali, come quella ad esempio del "Quartiere Amico" di Conegliano (TV) dove i residenti di un quartiere offrono agli anziani malati di demenza ospiti di un istituto, una rete di protezione,sostegno e inclusione grazie alla partecipazione di forze dell'ordine e commercianti.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)