(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Boggs Will

L’Alzheimer preferisce le donne

www.popsci.it, 09-05-2018

Un nuovo studio  pubblicato su JAMA Neurology,  dimostra che c’è una maggiore prevalenza della malattia di Alzheimer tra le donne rispetto agli uomini. Finora non  è stato valutato  il sesso come variabile biologica, ma ci sono buone ragioni per aspettarsi che, nell’età più anziana, ci siano differenze ormonali tra i sessi che potrebbero avere un impatto sulla malattia. Lo attesta una ricerca del Vanderbilt Memory and Alzheimer Center ( Nashville -Tennessee). Questa prevalenza di casi nel mondo femminile, secondo gli autori, deriverebbe dal gene APOE che è il più forte fattore genetico  predisponente alla malattia di Alzheimer e riguarderebbe soprattutto le donne fra i 55 e i 70 anni, piuttosto che gli uomini. Poco si conosce, tuttavia, del meccanismo che sta alla base di questa differenza di genere. Questa scoperta ha permesso di compiere un passo avanti valutando l’ associazione fra gene Apoe e livelli di amiloide e tau. 

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Boggs Will
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2018-05-09
Numero
Fontewww.popsci.it
Approfondimenti Onlinewww.popsci.it/alzheimer-differenze-tra-uomini-e-donne-in-un-fattore-genetico.html
Subtitolo in stampawww.popsci.it, 09-05-2018
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Boggs Will
Parole chiave: Differenze dovute ad età, sesso, razza, ecc. Malattia di Alzheimer Ricerca