E' questo l'appello di familiari ed esperti al Ministero perché stanzi fondi specifici. Nel mondo ci sono infatti 9,9 milioni i nuovi casi di demenza all’anno, un fenomeno enorme, che aumenta con l’invecchiamento generale della popolazione. In Italia soffrono di demenza 1,2 milioni per una spesa che, fra costi sociali e sanitari, sfiora i 38 miliardi di euro. Il sostegno concreto alle famiglie è fondamentale: dal 2015 esiste un Piano demenze ben fatto ma, dice Mario Possenti, segretario generale della Federazione Alzheimer Italia, "l’importante è che sia applicato. E qui si cade, perché non prevede finanziamenti, che invece servono, e deve essere implementato a livello regionale". Peccato perchè il Piano, stilato dalla psicologa del Ministero della salute Teresa di Fiandra, è considerato anche all'estero un modello per la rete che viene messa a disposizione tra Cdcd (Centri deputati alla valutazione, diagnosi e trattamento), centri diurni e nuclei demenze nelle rsa. L’altro punto critico, oltre ai mancati finanziamenti, è l'estrema variabilità fra le diverse Regioni.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)