L’ingresso in una struttura come la casa di riposo è uno degli eventi più delicati e difficili dell’intera vita per le ripercussioni sull’equilibrio della persona, che spesso ricorre a questa soluzione per fronteggiare una situazione di bisogno e non per una scelta personale.
In alcuni casi gli anziani, prima dell’ingresso nella residenza, vivono da soli, in condizioni di forte disagio e di solitudine estrema, quindi le conseguenze dell’istituzionalizzazione non sono solo di carattere negativo, In generale però l’entrata in una struttura per anziani può comportare una perdita di autonomia dello spazio decisionale della persona e delle sue motivazioni che, sommata alla serie di perdite fisiologiche dovute all’ invecchiamento, può innescare una serie di reazioni a catena in senso peggiorativo. È necessario quindi far comprendere all’ anziano e ai familiari che il trasferimento all’interno di una struttura residenziale non comporta la perdita né della propria autonomia, né della propria identità. E' bene anticipare le informazioni sulla struttura, favorire il mantenimento di rapporti interpersonali di tipo familiare e il rispetto delle esigenze individuali, personalizzare l'ambiente, proporre attività.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)