Dalle cronache dello sport come dello spettacolo emerge che gli anni, e le date, sono forse solo una convenzione. Nel 2020 compieranno 100 anni Franca Valeri e Gianrico Tedeschi, ancora in attività, mentre nel cinema ha trionfato The Irishman, con De Niro, Al Pacino, Scorsese, tutti over 60. Il 2020 vede l’esordio di un cantore esordiente di 88 anni, Ferrante Anguissola con l’album A occhi aperti, otto ballate sospese tra l’ingenuità e il candore di testimone fuori dal tempo. Sue sia il testo, l’arrangiamento e l’esecuzione delle canzoni, con l’eccezione de Il dromedario e il cammello, componimento tratto dal Libro degli errori di Gianni Rodari.
Ferrante, piacentino manager nel campo del suono e delle telecomunicazioni, aveva già lanciato un vecchio album di fine anni Settanta, con lo pseudonimo di Asterix (Poligrafici Pensionati Trombai e Santi). Il suo lavoro è volo di libertà oltre i parametri consueti, che richiama alla memoria gli chansonnier francesi o i menestrelli d’oltreoceano. Ferrante dimostra che si può (ancora) agire senza fretta, né ansie da prestazione. Sobrio e naturale, a insegnare che c’è un tempo per tutte le cose.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)