"Dignità" è stato il tema della nona edizione del "Festival del Diritto" 2016 nel corso del quale Carlo Mistraletti, gerontologo e Antonio Saginario, psichiatra-psicoterapeuta, hanno trattato il rapporto tra invecchiamento mentale, anziani e dignità, sostenendo che "l'invecchiamento mentale non è solo inevitabile declino, ma anche cambiamento e sviluppo i cui punti di forza sono: saggezza-abilità-narrativa-conversazione". Studi anatomo patologici sul cervello hanno dimostrato come è possibile arrivare ad un invecchiamento attivo, attraverso la Geragogia. Anche Rossana Cesena, medico ed esperta in comunicazione scientifica, ha sottolineato l'importanza della Geragogia o educazione a ben invecchiare, perchè "mira alla psicoattivazione dell'anziano, al mantenimento della sua autonomia e alla migliore organizzazione del suo ambiente di vita. Propone di vivere un'attività intellettuale poichè il cervello si sviluppa tutta la vita purchè sia tenuto sempre attivo e stimolato".
Rispetto al passato, infatti, non è variata la durata massima della vita umana, ma la percentuale degli individui che la raggiungono. Rimane il fatto che invecchiare è un privilegio e anche una sfida e che ha un impatto su tutti gli aspetti della società del XXI secolo, calcolando che nel mondo nel 2025 le persone con più di 60 anni saranno 1 miliardo e 200 milioni.
(Fonte: tratto dall'articolo)