Da uno studio della rivista 'Spot and Web' emerge che, i giovani italiani fra i 16 e 25 anni, considerano più umiliante di ogni altro lavoro fare il lavapiatti o il badante. Il primo è giudicato sottopagato e faticoso dal 19% del campione mentre, il 17% degli intervistati, non vorrebbe fare l’assistente domiciliare ( badante) perché lo ritiene poco igienico, deprimente e a prova di nervi. Terzi a pari merito (14%) sono il lavoro di postino e operatore ecologico a causa degli orari di lavoro e perché ritenuti umilianti socialmente. Seguono il cameriere (12%), il parcheggiatore(10,5%), l’operaio edile (8%), il benzinaio (6,5%), il camionista (4,5%) l’operaio agricolo (3%) e l’ addetto alle pulizie( 2%). Quanto ai tempi di lavoro il 35% del campione ( più di 1 su 3) ha manifestato una scarsa propensione all’impegno di sabato e domenica. Il 32% lo farebbe malvolentieri, il 20% solo se costretto. Solo il 10% ha risposto sì senza esitazioni. Il passatempo preferito di questi giovani è stare sui social (41%) , seguito da passare il tempo e uscire con gli amici(33%), fare sport (29%), videogiochi-playstation (25%), ascoltare musica (23%)e andare al cinema (19%). Quanto alle motivazioni del rifiuto di questi impieghi in quanto umili: il 29 % adduce la laurea come ragione, altri vedono gli impieghi citati come un danno alla loro immagine (27%). Per il 23% si tratta di lavori troppo pesanti e faticosi. Il 16% degli intervistati, piuttosto di fare un lavoro del genere, preferisce stare a casa e godersi la disoccupazione o farsi mantenere da mamma e papà (13%); quasi 1 su 10 (9%) conta di affidarsi alle pensioni dei nonni.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)