Le ore della notte sono molto importanti per la pelle, perché durante il sonno , spiega il professor Fabio Rinaldi docente di dermatologia a Brescia, Firenze e Parigi, la pelle si riposa, al riparo dalle aggressioni della giornata che possono generare radicali liberi. Ma soprattutto perché nella notte è più intenso il rinnovamento cellulare. Infatti studi scientifici recenti hanno dimostrato che da mezzanotte alle quattro del mattino la melatonina è particolarmente attiva e svolge un’azione di ottimizzazione dei meccanismi di controllo dei passaggi dell’acqua attraverso l’epidermide, un’azione antiossidante molto potente per combattere l’invecchiamento della pelle. Per sfruttare al meglio le ore del riposo bisogna scegliere un buon prodotto cosmetico e dormire bene dopo un’alimentazione serale adatta. «A cui si possono aggiungere — dice Viviana Loche, direttore della scuola di sofrologia caycediana di Milano — esercizi specifici che vanno a migliorare il riposo. Questo metodo scientifico, che lavora sulla coscienza, riporta in equilibrio corpo e mente e agisce positivamente anche sulla pelle. Creata negli anni Sessanta dal medico Alfonso Caycedo, permette di ottimizzare le proprie capacità e di sfruttarle al meglio durante il giorno, gestendo lo stress, il ritmo sonno-veglia, facendo così del sonno una vera e propria pausa disintossicante e recuperatoria. Sono tecniche molto semplici si possono praticare durante la giornata o prima di coricarsi».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)