Dal rapporto 2018 sullo stato delle province del Lazio targato Eures e Upi Lazio emerge una popolazione in calo e in rapido invecchiamento. Al primo gennaio 2018, la regione contava 5,9 milioni di residenti, 1.431 in meno rispetto all’anno precedente. Scendono soprattutto Rieti (-0,6%) Frosinone (-0,5%) e Viterbo (-0,3%). Tengono Roma e Latina ma sono in crisi i 253 comuni sotto i 5.000 abitanti che, nell’ultimo decennio, hanno fatto registrare un calo della popolazione pari al 2,2%. Cresce la quota degli over 64: nel 2018 gli anziani in questa fascia di età anni sono oltre 1,2 milioni, con un incremento del 5% negli ultimi cinque anni. Tra i territori è Latina a registrare la crescita più significativa di anziani, pari al 9%, seguita da Frosinone, Roma, Rieti e Viterbo. Aumentano gli anziani, ma diminuiscono i bambini. I nati nel Lazio al 31 dicembre 2017 erano 44.500, circa 3.000 in meno rispetto all’anno precedente. La situazione più critica si rileva nell’area metropolitana di Roma dove il quoziente di natalità passa in un solo decennio da 11 a 7,6 nati per mille residenti.