Oggi sono sempre più spesso le italiane a prendersi cura dei 2 milioni e mezzo di over 65 non autosufficienti nel nostro Paese. Secondo l'Osservatorio statistico dell'Inps, nell'ultimo anno sono aumentate del 13% le badanti del nostro paese, che vanno a occupare un mercato lavorativo finora appartenuto a persone straniere. Emilio Reyneri, professore emerito di Sociologia del lavoro dell'Università di Milano Bicocca, spiega "La crescita del numero di badanti è una delle conseguenze della recessione economica, che ha colpito in modo più pesante il mondo maschile. Esiste anche una ragione sociale: accudire gli anziani fa parte della nostra tradizione culturale. Rispetto agli altri Paesi europei, gli Italiani fanno il possibile per tenerli in casa anziché portarli in un istituto. In molte famiglie vivono sempre sotto lo stesso tetto nonni e nipoti". A lavorare come badanti nella maggior parte dei casi sono le donne: 71.000 le italiane, 300.000 le straniere. La regione con il maggior numero di badanti italiane è la Sardegna (22.000), seguita dalla Lombardia (5.000) e dal Piemonte (4.800).
(Sintesi redatta da: Vincenzo D'Amuri)