Uno studio della Simon Fraser University di British Columbia, in Canada, pubblicato dalla rivista Plos One, evidenzia un livello di invecchiamento del Dna più lento nelle donne che hanno avuto più figli. Dall'indagine condotta, è infatti emerso che le zone finali dei filamenti del Dna (i telomeri, che hanno una funzione protettiva per il genoma), la cui lunghezza è direttamente proporzionale alla longevità, sono più lunghi in queste donne.
“Dal punto di vista molecolare – scrivono i ricercatori per spiegare i risultati della ricerca – il meccanismo potrebbe coinvolgere l’ormone estradiolo, prodotto in grande quantità durante la gravidanza e che protegge i telomeri dagli effetti dello stress ossidativo, oltre ad aumentarne l’attività”.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)