Il Libro Bianco sulla salute della donna 2016 promosso da Onda evidenzia come le malattie cardiovascolari costituiscano la principale causa di mortalità e disabilità nella popolazione femminile di età superiore ai 50 anni. Nelle donne queste malattie hanno un esordio ritardato di circa 10-15 anni rispetto a quanto accade negli uomini, grazie all’azione protettiva degli ormoni estrogeni. Si stima che circa il 55% delle donne morirà a causa di malattie cardiovascolari contro il 43% degli uomini. Ai fattori di rischio "tradizionali" come ipertensione arteriosa, tabagismo, diabete mellito, età e sovrappeso, si aggiungono fattori specifici per il sesso femminile, come menopausa, sindrome dell’ovaio policistico, malattie autoimmuni e malattie associate alla gravidanza.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)