In Italia sono oltre 1.000.000 le persone affette da demenza, di cui 600.000 quelle colpite da Alzheimer, mentre circa 930.000 sono i pazienti con le conseguenze invalidanti dell’ictus, patologia che ogni anno fa registrare 120.000 nuovi casi.
Sempre nel nostro Paese, il morbo di Parkinson colpisce circa 200.000 persone, mentre all’epilessia sono attribuiti 500.000 casi, dei quali almeno un quarto con situazioni particolarmente impegnative. In minoranza, ma con un trend in costante aumento, i 90.000 pazienti, spesso giovanissimi, colpiti da sclerosi multipla e quelli con malattie dei nervi o dei muscoli.
Ma la condizione più frequente è quella della cefalea, di cui ha sofferto, almeno una volta nella vita, circa il 90% della popolazione e che richiede, in molti casi, un approccio intensivo e personalizzato, al fine di formulare una diagnosi corretta ed evitare gravi rischi o una severa limitazione delle attività quotidiane.
Questo è lo scenario italiano fotografato dalla Società Italiana di Neurologia (SIN) in occasione della presentazione del 47° Congresso Nazionale.
(Fonte: tratto dall'articolo)