L’anziano può divenire “fragile” per ragioni fisiche, perdendo la possibilità di fare alcune attività, ma anche quando perde la capacità di interagire con le persone e il mondo, facendo scendere la propria autostima e cadendo in depressione. Ormai, dopo la fine della famiglia patriarcale, dove i “vecchi” avevano un ruolo, sta diventando più raro il fatto di andare a vivere da anziani con i figli. Ed è compito anche delle istituzioni trovare soluzioni, perché per un Paese è importante avere una popolazione anziana attiva e in salute. Anche in vista dell’invecchiamento della popolazione, perché se ci si troverà con anziani inattivi e fragili sarà uno spreco per una società che invece avrà bisogno del loro contributo. L’Italia, potrebbe essere, grazie alla sua storia e struttura sociale, il Paese “pilota” nella gestione del potenziale rappresentato dagli anziani.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)