Si sta sviluppando una visione sempre più positiva della terza età, come periodo ancora ricco di opportunità per l’individuo: è l’ottica dell’invecchiamento attivo (o active ageing). Già nel 2000, l’OMS identificava come tre pilastri fondamentali dell’active ageing, la salute, la partecipazione e la sicurezza. Questi tre aspetti sono ad oggi coadiuvati dallo sviluppo di tecnologie in grado di favorire l’invecchiamento attivo. Come ad esempio la AAL (Ambient Assisted Living), per vivere in sicurezza nella propria casa oppure lo sviluppo di dispositivi portatili (tablet e smartphone) disegnati appositamente per essere fruiti dagli anziani.
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)