È il primo weekend di primavera. Alberto e sua figlia fanno visita al nonno per onorare una tradizione di famiglia; la prima partita a scacchi dell'anno, all'aperto. Nel silenzio delle lunghe pause tra una mossa e l'altra, i ricordi affiorano... Storie di vita vera si avvicendano sullo sfondo delle sessantaquattro case: Daniele, l'alfiere; Marco e sua madre, la regina; Aldo, il cavallo; Monica, la torre... Ognuno ha il suo ruolo e la sua sfida. Come pezzi da scacchiera, tutti lottano secondo le regole con i mezzi che hanno. Alberto, Daniele, Aldo, Marco e Monica hanno qualcosa in comune; combattono contro una diagnosi importante, la malattia del motoneurone. Tutti giocano la loro partita con il destino per la realizzazione del loro essere con la consapevolezza che vale sempre la pena rischiare, soprattutto quando l'avversario è temibile. Un racconto autentico che insegna a non arrendersi, a essere sempre pronti a cambiare strategia per tornare in partita.
(Fonte: www.lafeltrinelli.it)