I contributi del volume, redatti da esperti in tema di economia, lavoro e welfare, indicano una pista organica di riflessione e proposte di intervento sulle questioni più critiche di questa tematica. Le grandi trasformazioni economiche e sociali in atto nel mondo, ora drammatizzate dalla crisi, impongono di ripensare i fondamenti del patto sociale del Novecento, per adeguarlo alla nuova realtà e ai nuovi bisogni. Non a caso la politica e l'economia stanno riscoprendo la centralità delle politiche di welfare in quanto componenti essenziali della stabilità e della rassicurazione richieste dai cittadini, quelli italiani come quelli europei. La prima parte del volume riguarda le politiche del lavoro e la regolazione dei rapporti e del mercato del lavoro. L'obiettivo è quello di costruire un mercato del lavoro che congiunga veramente flessibilità e sicurezza, che riduca i dualismi e la frammentazione dei contratti di lavoro e che comprenda una base di trattamenti e tutele per tutti i lavoratori (dai diritti di libertà, al salario minimo, agli ammortizzatori sociali, accompagnati da politiche attive, a una pensione di base comune). La seconda parte considera le principali politiche sociali, dalle pensioni alla sanità, all'assistenza, alle politiche contro la povertà e per la famiglia. Le proposte presentate indicano la necessità di superare l'impianto tradizionale del welfare in direzione universalistica per allargare i diritti di cittadinanza, per sostenere non solo il reddito ma le opportunità di crescita delle persone e per promuovere la coesione sociale e mobilitare le risorse umane necessarie allo sviluppo. (Fonte: www.ilmulino.it)