Tre donne regnano sovrane su un palazzo popolare di Bologna. Sono soprannominate le Sultane e hanno dai settant’anni in su. C’è Wilma, piccola e astuta mercante, Mafalda, la donna più tirchia sulla faccia della Terra e infine Nunzia, bigotta fuori e golosa dentro, incapace di contenersi. La vita è poco gentile con loro: Wilma non sa fare i conti col suo lutto e litiga in continuazione con la figlia Melania, una disgraziata adescata da una setta satanica; Mafalda è costretta ad accudire il marito malato di Alzheimer; Nunzia è in delirio tra i suoi crocifissi. Le vecchie sono abituate a non ricevere considerazione, ragion per cui, quando improvvisamente l’esistenza le costringe a una svolta forzata, osano quello che non hanno mai osato fare e rompono tutti i tabù. Marilù Oliva racconta una storia irresistibile di amicizia, solitudine, rivincite e desideri inconfessabili, tra sorrisi amari e atmosfere noir.
(Fonte: www.elliotedizioni.com)