Il 90% degli italiani mangia troppo salato: gli uomini si attestano sui 10 grammi di sale al giorno, le donne intorno agli 8. Anche in materia di potassio non va meglio: appena il 3% della popolazione ne introduce in giusta quantità, la maggioranza ha un introito che supera di poco la metà della dose raccomandata. Questo minerale è fondamentale per l’equilibrio degli elettroliti e il controllo della pressione; in caso di carenza si modificano gli scambi renali e sale il rischio di ipertensione e aritmie cardiache. La "dose" giusta è di 3,9 grammi al giorno.

Ciò che "disturba" nel sale è il contenuto di sodio, minerale essenziale per il controllo della pressione; secondo le linee guida europee sull’ipertensione il consumo non dovrebbe superare 1,5 grammi al giorno, tenendo conto non solo del sale ma di tutte le fonti di sodio (come l’acqua o i cibi). La prima cosa da fare per non esagerare con il sodio è togliere la saliera dalla tavola: soltanto così si potrebbe risparmiare almeno un grammo di sale di troppo al giorno.

Altrettanto è quello contenuto naturalmente negli alimenti, ma la maggior parte dell’introito quotidiano arriva da alimenti "insospettabili" già preparati, in cui viene aggiunto. Si trova in biscotti, dolci, cereali per la prima colazione ma soprattutto in salse e condimenti, pane e crackers, formaggi spalmabili e fusi a fette, verdure in scatola. Abbonda in salumi, carni e pesce in scatola o pasti pronti: i prodotti impanati, da cuocere in forno o friggere, in appena un etto contengono anche da tre a cinque volte il tetto massimo di sale quotidiano. Leggere le etichette con attenzione serve a evitare anche i tanti cibi che contengono sodio sotto forma, per esempio, di glutammato di sodio, ingrediente principale dei dadi da brodo, benzoato di sodio (si trova in salse, condimenti e margarine) o citrato di sodio (usato per esaltare il sapore nei dolci, gelatine e in alcune bevande).

Con un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura, si arriva a una dose corretta di potassio; cibi come frutta secca, banane, legumi, patate, funghi, carne fresca e cioccolato ne sono particolarmente ricchi. Si può anche usare sale di potassio anziché il normale cloruro di sodio, per avere al contempo entrambi i minerali.