La vista si offusca, la mente si annebbia e le gambe non tengono più. Il paziente sviene, cade e non ricorda più nulla.
A determinare le cadute degli anziani non è sempre una questione di fragilità, un problema di vista o di farmaci.
I "nonni" spesso cadono anche per una perdita improvvisa e temporanea di coscienza, dovuta a problemi cardiocircolatori.
Accade a circa 100mila over 65 ogni anno, la metà dei quali arriva al pronto soccorso per un incidente all'apparenza inspiegabile.
«Le cadute sono una delle maggiori minacce per la salute degli anziani», sottolinea Niccolò Marchionni, direttore del dipartimento cardiotoracovascolare dell’azienda ospedaliero-universitaria Careggi di Firenze e co-direttore del congresso internazionale di cardiologia geriatrica.
(Fonte: tratto dall'articolo)