The Human Mortality Database, la più grande banca dati sulla longevità umana, rivela che l’aspettativa di vita favorisce il genere femminile, che costituisce il 90% dei centenari e degli ultracentenari – con 110 o più anni d’età.
In tutto il mondo la durata media della vita è di circa 71 anni. Gli uomini vivono in media 60 anni, mentre le donne 73. Steven Austad e Kathleen Fischer, due ricercatori della University of Alabama at Birmingham (Usa), hanno condotto uno studio per capire il motivo di questa “capacità” tutta femminile di vivere di più. La ricerca pubblicata sulla rivista Cell Metabolism, parte dal presupposto che “gli esseri umani sono l’unica specie in cui uno dei due sessi ha vantaggi maggiori dell’altro quanto a longevità”. Il segreto, starebbe nelle differenze ormonali, nel sistema immunitario, nelle risposte allo stress ossidativo, o anche nel perché gli uomini hanno un cromosoma X e uno Y, mentre le donne hanno due cromosomi X.
Gli uomini se hanno un problema tendono a non parlarne, preferendo chiudersi nel loro "guscio". Le donne al contrario parlano, parlano e parlano.
Ne è convinto lo psichiatra spagnolo Luis Rojas Marcos, professore di Psichiatria all’Università di New York, che ha esaltato le virtù di “resilienza” del genere femminile, un atteggiamento di flessibilità di fronte alle avversità. Infine anche uno studio dell’Università del Maryland (Usa) aveva fatto luce sul perché le donne parlano tanto, attribuendo la colpa, o il merito, ad una proteina, la FoxP2, detta anche ”proteina del linguaggio”, presente in misura maggiore nel cervello femminile. Dopo aver effettuato un test clinico su un campione di bambini e bambine dai 4 ai 5 anni, è emerso che, nelle bimbe la proteina era maggiore del 30%, spiegando anche perché di solito le femmine imparino a parlare prima dei maschi e perché poi usino un frasario più ampio. Una scoperta che confermerebbe i dati di una ricerca condotta dalla neuropsichiatra Louann Brizendine secondo la quale le donne pronuncerebbero 20mila parole al giorno, mentre gli uomini soltanto 7mila.
(Fonte: tratto dall'articolo)