Anziani, disoccupati, professionisti, pensionati ma anche lavoratori e studenti popolano il mondo della ludopatia , fenomeno preoccupante a livello nazionale che si riflette sul  territorio della provincia di Lecce. Salvatore della Bona, direttore del dipartimento Dipendenze Patologiche dell'Asl di Lecce afferma :" C'è rispetto agli anni scorsi un progressivo aumento di persone che soffrono di ludopatia e che si rivolgono a noi e sono solo una parte del numero totale, perchè c'è un" sommerso" che quando verrà fuori, sarà difficile da gestire all'interno dei servizi. Il Piano Regionale del Gioco d'Azzardo prevede  infatti, l'implementazione dei servizi preventivi, con un'attenzione verso le fasce più deboli, formate da anziani e adolescenti. Nella nostra provincia di Lecce abbiamo due centri attivi, specializzati al contrasto del gioco d'azzardo, uno a San Cesario di Lecce e l'altro a Muro Leccese che ricevono due volte la settimana e ci auguriamo di poter avere un incremento dell'organico per potenziare la nostra offerta di servizio:"