I giovani si sentono penalizzati in questo periodo per tutte le limitazioni imposte dal virus e vogliono ridare un senso alle loro giornate. L'autrice vorrebbe che gli anziani riuscissero ad essere di aiuto e a collaborare in una visione comune di un futuro da condividere.
Ma solo alcune persone possiedono in tarda età la capacità di ispirare soluzioni nuove per un mondo che non sarà più loro. Da anziani infatti ci si rende conto che il nostro tempo è passato perchè l'intelligenza non trova più posto libero sulla via dell’invenzione e nella capacità di superare momenti di stanchezza intellettuale,. Quando ci si rende conto che l’età corre troppo veloce rispetto a ciò che il nostro animo aveva promesso, ci si rinchiude in se stesso.
E' invece importante partecipare e portare ai giovani un pensiero nato spesso in solitudine ma che ha sempre un valore, che troverà magari anni dopo. Anche se gli anziani Usano melodie antiche, esse sono ricche di note che sempre formeranno le grida dell’uomo. E la gioventù di oggi su di esse formerà quel futuro che la nostra terra aspetta, desidera e vuole.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)