"Un lavoro rivolto a terapeuti, medici, personale infermieristico ed esperti di settore che vedono ancora nella propria professione una missione, ma ancor di più a tutte le persone che si trovano ad affrontare una malattia ed hanno perso i riferimenti della comunicazione, a tutti i familiari che non sanno più come approcciarsi al proprio congiunto, poiché la sofferenza spezza i legami consueti, le abitudini, gli schemi ed ogni sorta di sicurezza per farci precipitare nel mondo oscuro dell’incertezza." Così presenta il suo libro Patrizia Sabatini, laureata in sociologia, con una lunga esperienza ospedaliera, che da circa 15 anni si occupa di comunicazione nel fine vita ed accompagnamento ai morenti.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)