Dal 1974 al 30 giugno 2019 le denunce di scomparsa nel nostro Paese sono state 236.656 e, tra queste, 90 mila circa hanno riguardato donne, di cui l’85% sono state ritrovate, fra questi ritrovamenti l’1,3% era di corpi senza vita. Sono i dati forniti, in una intervista al quotidiano Libero dal questore prefetto Giuliana Perrotta, oggi Commissario straordinario del governo per le persone scomparse. In una dicitura, Commissario ai misteri italiani. Molte persone sono state ritrovate, però ci sono ancora da rintracciare 59.044 scomparsi, di cui il 75% è rappresentato da minorenni, in maggioranza stranieri, pari al 67% della cifra delle persone da rintracciare. Dato quest’ultimo, spiega il prefetto, legato, ovviamente, al fenomeno migratorio e si riferisce al periodo 2015-17 e all’allontanamento dai centri di accoglienza.
Scompaiono anche gli anziani (6% sul totale) in prevalenza costituiti da over 65 con problemi di tipo psicologico.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)