L’ultimo report della società di ricerca Euromonitor International, presentato al Cosmoprof di Bologna, propone un nuovo modo di pensare alla bellezza in età avanzata. Un metodo che proviene dal Giappone basato sulla saggezza, che opta per rimedi semplici, naturali e "do it youself".
Il punto di vista "wabi-sabi", corrispondente alla visione del mondo giapponese fondata sull'accoglimento della transitorietà delle cose. Si sta affermando anche nel mondo occidentale e considera imperfezioni e decadenza parte integrante della vita. Si può quindi avere cura anche della pelle in modo anticonsumistico (senza sprechi) e autosufficiente (con rimedi naturali).
Dal report Euromonitor emerge che più di un consumatore su due associa alla parola ‘beauty’ l’idea di sentirsi bene, il 50% punta all’igiene e alla pulizia, il 40% ad avere fiducia in sé, il 38% ad essere presentabili e apparire al meglio, il 30% ad accettarsi. Solo il 25% pensa che bellezza corrisponda ad apparire più giovani. Inoltre, il 27% delle donne fra i 45 e i 59 anni, che dovrebbero essere le più preoccupate per i segni di invecchiamento e rughe, vuole prodotti cosmetici che rendano la pelle più in salute e pulita.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)