Secondo il rapporto “The Longevity Economy” realizzato dall’Aarp and Oxford Economics, oggi negli Stati Uniti un’impresa su tre è avviata da una persona di 50 o più anni. E se solo il 28% delle startup create dai giovani durano più di tre anni, per quelle avviate da over 60 il tasso di successo è del 70%.
Quanto all’Italia, secondo i dati presentati da Kearney, i “Settantennials” detengono una quota consistente della ricchezza complessiva del Paese rappresentandone il 30% dei consumi annuali (220 miliardi) e più del 30% del patrimonio di ricchezza complessivo (3.200 miliardi).
In molti casi questo spinge “i pensionati d’oro” a reinvestire in nuovi business. Gli esempi non mancano e se le persone associano la nascita di un’idea di successo alla giovane età, in realtà emerge sempre più che le capacità imprenditoriali migliorano con l’età.
Bernie Marcus era cinquantenne quando lanciò Home Depot e Donald Fisher ne aveva compiuti 41 quando co-fondò Gap. In Italia Carlo Guglielmi con la startup Firmamento Milano – dopo l'esperienza alla guida di Fontana Arte dal 1979 al 2012 – ritorna ad operare nel mondo del design industriale.
Ideatore del marchio storico nel settore dell’illuminazione, ideatore e fondatore di Altagamma, presidente di Assoluce e di Indicam, istituto per la lotta alla contraffazione, presidente e amministratore delegato di Cosmit.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)