Gavino Ledda ha conosciuto la fama con il suo "Padre padrone", ed ora a 82 anni debutta come attore in Assandira di Salvatore Mereu, presentato Fuori Concorso al Lido.
La storia di Ledda lo vede passare da pastore analfabeta alla laurea, alla glottologia, all’Accademia della Crusca. Si fece conoscere dal grande pubblico nel ’75, quando uscì il suo romanzo autobiografico e nel ’77, quando i fratelli aviani ne trassero il film vincitore della Palma d’oro a Cannes. Anche in questo debutto Gavino Ledda parla di famiglia, qui è un padre che non riesce a salvare il figlio nell’incendio di Assandira, la vecchia proprietà di famiglia.
Un film denuncia sempre sulla Sardegna che subisce una grossa degenerazione commerciale del turismo che la snatura. Ledda si è fermato 3 anni per preparare questo film, ora vuole riprendere gli studi per completare il De Rerum Natura del 3000.
E' una figura amata dai giovani per il suo rispetto verso l'ambiente. A loro consiglia di vedere buoni film e fare buone letture, perché l'uomo può essere salvato solo da un buon uso della scienza e l’arte.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)