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Melloni Anna Maria

Legalità e buonsenso

www.50epiu.it, 01-10-2015

Per aver radunato un gruppetto di amici per la vendemmia è costato molto caro a un uomo di 63 anni, multato per lavoro nero.

Qualche giorno fa, nella zona del Roero, in provincia di Cuneo, il signor Battista Battaglino, 63 anni, ha radunato un gruppetto di amici storici per vendemmiare l’ettaro di terra che da 70 anni è di proprietà della sua famiglia. L’idea era quella di sempre, passare una giornata assieme raccogliendo i grappoli maturi della vigna, per concludere la giornata con una cena conviviale. Chi ha vissuto in quelle zone sa bene che avvalersi dell’aiuto di amici, parenti e vicini per risolvere il problema della vendemmia è una tradizione che consente di rafforzare i legami sociali, così facendo i piccoli proprietari riescono a coltivare le proprie terre. Solitamente i gruppi si spostano da un appezzamento all’altro, ricambiandosi l’aiuto e condividendo fatiche che si risolvono in piacevoli serate tra amici.

Lo scorso mercoledì i funzionari dell’Ispettorato del Lavoro hanno però interrotto la piccola vendemmia del Signor Battaglino e dei suoi quattro amici e dopo aver chiesto ai presenti di esibire i documenti, hanno redatto un verbale di denuncia di lavoro nero. Per Battaglino la multa ammonta a ben 19.500 euro, ognuno dei suoi quattro collaboratori dovrà invece sborsarne 3.900.Che i grappoli provenienti dai pochi filari di Barbera e di Nebbiolo venissero utilizzati per produrre un vino destinato ad uso privato non ha avuto alcuna rilevanza nella decisione delle forze dell’ordine. Mi immagino allora tutte le situazioni nella quali potrei essere denunciata per lavoro nero: ogni volta che tra amici uniamo le forze per organizzare un trasloco, oppure quando ci diamo appuntamento per potare le piante della casa in campagna, o magari quando ci riuniamo tra vicini per preparare la salsa di pomodoro per l’inverno...

Quando nella ricerca della legalità si perde di vista il buonsenso si rischiano danni collaterali, come nel caso del Roero, dove condivisione, spontaneità e amicizia vengono inibite, o addirittura punite.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Melloni Anna Maria
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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2015-10-01
Numero
Fontewww.50epiu.it
Approfondimenti Onlineww.50epiu.it/Home/Notizie/tabid/63/ID/2287/language/it-IT/Legalita-e-buonsenso.aspx
Subtitolo in stampawww.50epiu.it, 01-10-2015
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Melloni Anna Maria
Parole chiave: Amicizia