Continua fra le polemiche la tabella di marcia del ddl sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento, per garantire che la discussione sul Biotestamento sia in Aula alla Camera il 20 febbraio. Donata Lenzi del PD, relatrice del testo, conferma il punto relativo alla possibilità di decidere l'interruzione della nutrizione-idratazione artificiale per il soggetto capace di intendere. Il caso di non coscienza non è invece ancora stato affrontato. Secondo i deputati cattolici legalizzando la sospensione di idratazione e nutrizione nei pazienti con una malattia non terminale, si apre la possibilità dell’eutanasia per omissione e al suicidio assistito nelle strutture del Ssn. L'argomento, insieme con diverse altre proposte sul fine vita, è in discussione in Parlamento dal 4 febbraio 2016. Il dibattito sulla proposta di legge per la legalizzazione dell'eutanasia, promossa dall'Associazione Coscioni, è invece fermo al 3 marzo 2016.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)