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Paolo Conti

L’emergenza cancella il rito di piangere chi ci è caro

Il Corriere della Sera, 12-03-2020, p.11

Il coronavirus cancella il funerale, il rito collettivo più antico dell’umanità. Da sempre infatti nell'uomo è insito il bisogno di salutare chi muore, piangendo insieme. 

In questi giorni sono spirate persone, celebri e non, i cui cari non hanno avuto il conforto del funerale pubblico, scomparsi dal consesso sociale senza rituali. 

Emerge anche dai necrologi il dolore delle famiglie che debbono gestire il dolore in solitudine, senza il momento in cui, con parenti ed amici, si ricostruisce l'eredità umana che il defunto ha lasciato, piangendo e ridendo insieme.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Paolo Conti
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine11
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-03-12
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Corriere della Sera
Subtitolo in stampaIl Corriere della Sera, 12-03-2020, p.11
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Paolo Conti
Attori
Parole chiave: Fine vita