Presso l’Accademia di Medicina si è tenuto un seminario internazionale sulle diseguaglianze nella salute, tema centrale su cui si sono confrontati i sistemi sanitari dei paesi ricchi. Il prof. Alfred Spira, all’inizio dell’incontro, ha ricordato come questo non sia un fatto nuovo. Già nel 1823 il medico Louis Villermé pubblicava un articolo nel quale denunciava le differenze di mortalità tra ricchi e poveri scrivendo “la morte è una malattia sociale”. Anche le cifre del prof. Spira relative ai nostri tempi mostrano come in Francia tra il 5% dei più poveri e il 5% dei più ricchi l’aspettativa di vita passi da 72 a 84 anni. Le diseguaglianze sono legate non solo alla ricchezza ma anche al tipo di lavoro e al livello di istruzione e ciò accade in tutta Europa.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)