Questo è un romanzo speciale, che ruota intorno a una domanda semplice e decisiva: cos'è che riempie davvero la nostra vita? Sentirsi inutili ed essere felici è un'impresa difficile, ma non impossibile. Anche quando facciamo la cosa più inutile del mondo - raccogliere conchiglie, trapiantare primule, trascinare stancamente i nostri passi, invecchiare, amare qualcuno in silenzio - possiamo trovare una scintilla di vita, un lampo di senso, uno scatto inaspettato. O persino noi stessi. Perché l'inutilità, sembra dirci questa storia che coinvolge ed emoziona, è soprattutto un sentimento.
(Fonte: www.einaudi.it)